26 maggio 2011

Pasta alla siciliana: con melanzane e mozzarella

Ecco una ricetta che ha come ingrediente principale uno dei miei preferiti: le melanzane. Adoro le melanzane, preparate in tutti i modi: in pastella, a funghetto light e non light, nelle polpette, etc etc... E prima o poi le proverò dolci, ho già delle idee in mente! 


Ecco la mia ricetta della pasta alla siciliana! 



Per due persone:
Friggete 2 melanzane e fatele asciugare su carta da cucina, quindi preparate una salsa di pomodoro con l'aglio e un paio di cucchiai di olio, sale e, a cottura
quasi ultimata, aggiungete le melanzane ai pomodori.


Nel frattempo cuocete la pasta e scolatela al dente: saltatela con la salsa e aggiungete mezza mozzarella tagliata a dadini. Infine mettetela a dorare in forno a 200°C per circa 15 minuti. Impiattate e cospargetela con del basilico fresco.

16 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. NOOO devi tornare presto, già mi manchi
    baci baci Pina

    RispondiElimina
  4. Ciao sono capitata per caso sul tuo blog, cercando ricette sul tiramisù e ti faccio i miei complimenti la proverò prestissimo. Mi permetto di dire la mia, perché il post mi ha colpito molto.
    Concordo con te sul fatto che l'amore non basta. Hai proprio ragione, Myriam se non avesse vestiti da mettere e la possibilità di comprare abiti con una certa frequenza, cosa potrebbe fotografare?? Magari sulla cucina, è un tantino diverso, lì puo' entrare in gioco anche l'ingegno. Anche io non posseggo molti strumenti, ma non mi abatto. Sembra una cretinata, ma già creare i biscotti con la tazza del caffè anzicché la formina è un piccolissimo atto di inventiva. Poi ovvio per fare certe cose più articolate, gli strumenti sono più importanti degli ingredienti :D
    Quello su cui hai ragione al 100% è l'assenza di quel senso di libertà. Ho condiviso la casa negli anni universitari e li mi sentivo in gabbia. Dovevo dar conto su ogni mossa, la spesa, la pulizia, il fatto che percepivano il mio cucinare una perdita di tempo. Certe persone non capiscono cosa vuol dire non avere libertà.
    Per questo capisco il motivo del tuo abbandono e forse lo condivido, ma ti faccio i miei migliori auguri affinché tu possa trovare presto un tuo spazio.
    Ciao Claudia

    RispondiElimina
  5. Grazie Pina, ci sto pensando su tanto.

    Claudia, grazie. Anche io quando sono stata in erasmus mi sono arrangiata con quello che potevo, compresi i vasetti dello yogurt al posto della bilancia. Eppure mi sentivo più serena lì, perchè ero libera di fare quello che volevo, e anzi i miei coinquilini erano contenti perchè c'era spesso una fetta di torta anche per loro.
    Non sembra vero nemmeno a me, ma dopo solo qualche giorno da questa decisione mi sembra di non poter resistere! Ma devo trovare prima quell'entusiasmo di cui parlava Myriam per poter continuare.
    Grazie per avermi scritto. Fammi sapere come ti è venuto il tiramisù! E anzi, se non ti va di preparare la crema, usa quella che trovi nel semifreddo al cioccolato (fatta a bagnomaria), avevo già pensato di provarci, naturalmente tenendola abbastanza tempo a far pastorizzare le uova.
    A presto

    RispondiElimina
  6. Condivido l'opinione delle amiche.
    Ma dimmi poi cosa ti manca per riuscire ad esprimere la tua passione anche con mezzi limitati.
    Anche io riesco a preparare quello che posto e tutte le altre cose con pochi mezzi: ho un robot ..niente platenaria o bimby o altri elttrodomestici..
    E poi ricordati che siamo italiani e per noi l'arte di arrangiarsi è espressa nella misura massima..
    Fatti passare l'idea di abbandonare il blog...con quello che mi stato possibile constatare hai tutti i numeri per arrivare a grandi traguardi!!!
    E grazie per la gradita visita!!!
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  7. Grazie Mammazan, mi manca il blog: appena mi trasferisco riprendo, deciso.

    RispondiElimina
  8. Cos'è sta storia??? Ho dato un'occhiata alle tue ricette e alle tue foto e concordo con mammazan sei brava, una pausa di riflessione va bene, ma niente di più!!! E poi mai paragonarsi agli altri, ognuno ha il suo stile, il suo modo di esprimersi, di presentare. Mi raccomando , non demordere... e per l'attrezzatura... sai per quanto tempo ho fatto la meringa all'italiano o il caramello ad occhio, senza termometro??? Quanto ho impastato a mano senza planetaria, pian piano ci si organizza e poi la necessità aguzza l'ingegno!!! A rileggerti presto, saluti e grazie per essere passata.

    RispondiElimina
  9. Grazie Manu, ho già capito che non posso lasciare: tornerò presto, il tempo che passi la bufera della tesi! Grazie

    RispondiElimina
  10. Sono di nuovo qui...
    E allora come va??
    Prova a farti riprendere dalla passione di cucinare e postare le tue belle ricette... e non farci aspettare troppo!
    Pensa che i momenti bui hanno questo pregio...prima a poi finiscono!!
    Ed io ne ho avuti parecchi ma bisogna rialzare la testa ed andare avanti!
    Ancora un abbraccio

    RispondiElimina
  11. Ciao Mammazan, grazie ancora. Ho già in mente di riprendere, ma se ne parla fra un mesetto: il tempo di laurearmi e fare i bagagli per Creta!
    Baci e a presto!

    RispondiElimina
  12. Ciao Perla prima di tutto grazie per essere passata e dal tuo commento avevo intuito qualcosa!! Non pensare agli strumenti a volte non sono cosi' indispensabili come sembra e per le foto beh che ti devo dire, è vero che l'occhio vuole la sua parte ma la sostanza è cosa c'è nel piatto e non è fatta di pixel!! A volte rinuncio a partecipare ai contest proprio perchè c'è un giudice per la foto! Ho una compatta media che mi accompagna ovunque, concerti, viaggi e paesaggi, mi basta, poi se un giorno avro' la possibilità di avere una reflex ( ne ho una vecchio tipo ma ha bisogno di un medico :) ) più che per fotografare i piatti la userò per altro! Il punto è che c'è sempre chi ti guarda dall'alto in basso e vorrebbe uniformarti ad uno stile specifico, che tristezza essere tutti uguali !!
    Un abbraccio e spero di leggerti presto!

    RispondiElimina
  13. Tanti affettuosi auguri per la tua laurea...è un grande e bel traguardo spero coronato dalla possibilità, dopo le meritate vacanze, di u pronto riscontro nel mondo lavorativo....
    Io ho due figli grandi che, per fortuna, dopo la laurea, hanno trovato un lavoro soddisfacente..
    E una preghiera..
    Quando pubblicherai la prima ricetta al tuo rientro mi mandi una mail?
    I prossimi mesi saranno molto impegnativi e non vorrei perdermela!!
    Un bacione

    RispondiElimina
  14. Domani rispondo con un post intero (!) al tuo commento sul mio blog.
    Non ti conoscevo prima, scusa, quindi ho curiosato qui. Premetto che non mi piacciono i blog di ricette, ma quelli di foodphoto sì, essendo io anche un appassionato di fotografia (perché non fai la modella?). Nel post vedo che vorresti fare marcia indietro perché ti mancano gli strumenti di ambientazione alle tue preparazioni. Sbagliato! Come diceva un mio chef, se ti manca qualcosa usa lo strumento di Faenza: fai senza!
    Troppo lungo dilungarmi oltre. Se ti interessa qualche consiglio scrivimi una mail o contattami su FB (Maurizio Boscolo). Ciao... e insisti.

    RispondiElimina
  15. Ricevere un "insisti" da Maurice è un onore!
    Non sentivo che mi mancassero solo gli strumenti di ambientazione, ma anche quelli veri e propri della cucina (fisici e in quanto a conoscenze - come ti dicevo), e ancora di più la LIBERTA' di cucinare. Come scrivevo in un commento al tuo post (a questo punto passerei al Lei).. al suo post, Chef Maurice, fra poco mi trasferisco e finalmente farò quello che voglio, senza occhi a dosso e commenti antipatici.

    Fare la modella? Mi vergogno troppo! Ho "posato" per mia sorella, un pò per scherzo, un pò per farle da cavia, perchè sta studiando fotografia, e anche con lei ero a disagio, figurati.

    Per quanto riguarda il motivo di questo mio blog, sto già scrivendo un post che lo spiega: non c'entra il narcisismo, nemmeno a me piace quel tipo di blog. Semplicemente faccio ciò che mi piace: cucinare e aiutare gli altri a stare meglio col cibo, sia che lo assaggino o che lo cucinino a loro volta!

    Grazie della visita, anzi, mi fa piacere che ti sei informato (è normale, anche io ho spulciato il tuo sito ;) ) e ti scriverò presto, dammi una settimana (all'inizio della prossima ho la seduta di laurea!).

    RispondiElimina
  16. io la siciliana la facci più o meno così. Se non è la ricetta vera poco importa :P però no, il basilico non può mancare! ihih In costiera amalfitana, precisamente a Maiori, il dolce tipico sono le melanzane al cioccolato, bunissime! dovresti provarle, sono anche semplici da fare :)

    RispondiElimina

Ciao, grazie per la visita. Spero che tu abbia commenti o suggerimenti per me. A presto!